La rinascita di una Piazza

L’odissea della riqualificazione di Piazza Garibaldi è giunta al termine. Dopo mesi di proposte e progetti alternativi (il più meritevole, secondo noi, rimane quello redatto dalla Consulta dei Giovani), critiche e polemiche, e un paio di piccoli incidenti di cantiere, finalmente i cremaschi potranno godersi senza disturbi quello che in molti già vedono come il nuovo salotto cittadino pronto a sfidare la dominante Piazza Duomo. Perché quella di prima non era una piazza, ma una distesa difforme di catrame con macchine e motorini parcheggiati ovunque e che poco si addiceva ad essere vissuta dai cittadini. Era, di fatto, solo un brutto luogo di passaggio. Ora non lo sarà più, e questo apre a un mondo di possibilità per la vita cittadina. Alcuni commercianti, come Serafino, si sono già portati avanti, mettendo da parte le critiche e rinnovando il proprio locale, che risulta al momento essere il più grazioso sulla piazza. Un esempio da imitare. Facile e quasi scontato immaginare come gli altri locali possano approfittare della nuova pavimentazione per mettere un plateatico già dalla primavera, se non prima.

Come la piazza si presentava fino a solo qualche mese fa.

A dire la verità qualcosa manca ancora. I posti a sedere, le piante da invasare, l’erba e il verde nelle nuove aiuole. Speriamo che non si debba aspettare più di tanto. Ma con molta probabilità a dicembre la piazza conquisterà definitivamente i cuori dei cremaschi quando verrà installato l’albero di Natale, che sicuramente donerà la piazza di una piacevole atmosfera. Poi, dopo qualche mese, la piazza avrà una secondo rinascita, quando l’arrivo della primavera e del bel tempo ne sveleranno tutto il potenziale. Intanto una prima prova l’ha passata senza problemi: la Maratonina.

L’albero di Natale in Piazza Duomo nel 2018.

Tuttavia, non ci si deve fermare qui. Noi, come molti altri, da anni auspichiamo che le piazze delle città vengano liberate dai parcheggi e vengano restituite ai cittadini. Il recupero di Piazza Garibaldi dove essere solo il primo passo verso il recupero delle altre piazze del centro. Ne avevamo già parlato: il numero dei parcheggi non è poi così elevato, una soluzione per trasformare questi non luoghi si può trovare. E oltre al recupero delle piazze serve anche continuare con la riqualificazione delle vie minori del centro, come avevamo già discusso.

Come si presenta oggi.



Nota a parte, il famoso ex distributore che sarebbe dovuto diventare una cioccolateria è stato finalmente svelato. Si può discutere sul fatto che della cioccolateria non ci sia ancora traccia, o che si sarebbe dovuto destinare lo spazio ad altro, ma non si può negare che questo è un altro angolo riqualificato in una posizione strategica: di fianco alle Mura Venete, Porta Serio, Giardini e Piazza Garibaldi. Contribuisce finalmente, anche da vuoto, al decoro della città. Apprezzabile anche l’aggiunta di verde che, seppure non in grande quantità, è sempre gradito.

Per chi se lo fosse dimenticato, il brutto spettacolo presente fino a non molto tempo fa.

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